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Trovati 21 documenti.
Il papavero e il monaco / José Tolentino Mendonça ; prefazione di Lina Bolzoni
Magnano : Qiqajon, Comunità di Bose, 2022
Ri-sguardi ; 2
Abstract: Frutto di un viaggio in Giappone, il volume raccoglie le impressioni, le immagini, i ricordi di quell'esperienza scegliendo la forma poetica, come una sorta di haiku occidentali. Nella loro brevità questi poemi possono stimolare nel lettore un lento e penetrante pensiero, a partire dall'essenziale che l'autore sceglie di trasmettere. È un libro fascinoso e perturbante. Ci porta lontano, tra i giunchi e i crisantemi del Giappone e insieme scava nella nostra interiorità, ci provoca con le sue domande, con i suoi rovesciamenti di prospettiva, ci incanta con la magia del verso, con la danza turbinosa dei punti di vista (dalla Prefazione di Lina Bolzoni).
Milano : Adelphi, 2019
Gli Adelphi ; 570
Abstract: «L'Occidente scorge in lui il proprio poeta: il poeta che meglio di ogni altro incarna lo spirito di questa fine di secolo. Tutti i lettori si riconoscono in lui: chi ama il Tutto e chi il Nulla, chi ama la letteratura e chi la letteratura che nega sé stessa, chi ama il verso libero e chi la strofe chiusa, chi ama Whitman e chi lo Zen, chi ama l'infinito e chi il limitato, chi ama la gnosi e chi l'alchimia, chi ama la desolazione e chi il trionfo mortale - e soprattutto chi coltiva i giochi vertiginosi che lo spirito fa con sé stesso» (Pietro Citati).
Cologne : Taschen, 2019
Abstract: Quando, nel settembre del 1986, Sebastião Salgado ricevette finalmente l'autorizzazione a visitare la Serra Pelada dopo che per sei anni le autorità militari brasiliane glielo avevano impedito non era pronto per lo straordinario spettacolo che lo attendeva sulla cima di quella remota collina ai confini della foresta amazzonica. Davanti ai suoi occhi si estendeva un enorme buco, di circa 200 metri di ampiezza e altrettanti di profondità, brulicante di decine di migliaia di uomini semi-nudi. Metà di loro saliva lungo scale di legno portando sulle spalle dei sacchi che pesavano fino a 40 chilogrammi, gli altri scivolavano giù lungo i pendii fangosi e tornavano nelle fauci della caverna. I loro corpi e i loro volti erano color ocra, macchiati dal minerale ferroso contenuto nella terra che stavano scavando. Dopo la scoperta dell'oro in uno dei suoi corsi d'acqua nel 1979, la Serra Pelada si trasformò in un agognato El Dorado, arrivando a essere la miniera d'oro a cielo aperto più grande del mondo, in cui circa 50.000 cercatori d'oro lavoravano in condizioni disumane. Oggi quella selvaggia corsa all'oro è ormai poco più di una leggenda, mantenuta in vita da pochi ricordi felici, da molti dolorosi rimpianti - e dalle fotografie di Sebastião Salgado. Quando Salgado realizzò questi scatti, il colore dominava le pagine patinate delle riviste. La scelta del bianco e nero fu rischiosa, ma il portfolio sulla Serra Pelada portò in seguito a un ritorno all'eleganza della monocromia in fotografia, nel solco di una tradizione e di grandi maestri come Edward Weston e Brassaï, Robert Capa ed Henri Cartier-Bresson che avevano segnato l'inizio e la metà del XX secolo. Quando le fotografie della Serra Pelada di Salgado arrivarono al New York Times Magazine, accadde qualcosa di straordinario: il silenzio totale. In tutta la mia carriera al New York Times ricorda il photo editor Peter Howe, non ho mai visto i redattori reagire in quel modo a nessun altro servizio fotografico. Ancora oggi, nonostante le incursioni della fotografia nel mondo dell'arte e della manipolazione digitale, il portfolio di Salgado mantiene un aspetto quasi biblico e possiede un'immediatezza che rende il suo significato vividamente contemporaneo. Anche se la miniera della Serra Pelada è chiusa da molto tempo, l'intensità di quella corsa all'oro emerge in tutta la sua drammaticità da queste immagini. Questo libro raccoglie l'intero portfolio realizzato da Salgado nella Serra Pelada attraverso riproduzioni di qualità museale, corredato da una prefazione dell'autore e un saggio di Alan Riding.
Il castello di Ipanema / Martha Batalha ; traduzione di Roberto Francavilla
Milano : Feltrinelli, 2019
I narratori
Abstract: Rio de Janeiro, 1904. Johan Edward Jansson sbarca in Brasile in qualità di nuovo console svedese. Lui e la moglie Brigitta scelgono come domicilio una piccola stazione balneare lontana dal centro, che si affaccia sull'oceano con una lunga spiaggia bianca e immacolata. Johan decide di far costruire un castello per la sua famiglia e così ha inizio il mito di quella che diventerà una delle destinazione turistiche più apprezzate al mondo, sinonimo di bellezza, esotismo ed eccessi: Ipanema. Poco più di sessant'anni dopo, tutto è cambiato a Rio: le feste, la moda, la fortuna della famiglia Jansson e la mentalità delle nuove generazioni. Mescolando figure storiche e personaggi fittizi, da Brigitta, perseguitata da "voci" nella testa, a Laura Alvim, una giovane ricca e viziata che sogna di fare l'attrice, al padre Álvaro, un medico rimasto vittima dei suoi stessi esperimenti, Martha Batalha intesse un romanzo che parla di pentimenti, memoria e resilienza e di come le scelte sbagliate di pochi possono colpire le vite di molti.
Green architecture / Philip Jodidio
Koln : Taschen, 2018
Bibliotheca universalis
Abstract: Gli edifici di nuova costruzione più interessanti al mondo sono ormai quasi tutti eco-compatibili, sostenibili e concepiti per consumare molta meno energia rispetto al passato. L'architettura è una delle principali fonti di emissioni di gas serra al mondo, e dunque questa nuova tendenza si rivelerà estremamente significativa. Questo libro riunisce i migliori esempi di soluzioni "green" tratti dalla serie Architecture Now! oltre a numerosi nuovi progetti mai visti prima. Architetti famosi come Gehry e Norman Foster sono presentati accanto a giovani talenti emergenti provenienti da America Latina, Stati Uniti, Europa e Asia. Non si tratta però di un libro tecnico e i suoi contenuti non si limitano ad alcune categorie predefinite. Essere "verdi" significa essere consapevoli della responsabilità implicita nella costruzione e nell'uso dei moderni edifici e sono molti i modi per esprimere questa crescente consapevolezza. Alcune soluzioni, quelle che vengono genericamente definite "passive", sono vecchie quanto la storia dell'architettura stessa, mentre altre sono figlie delle tecnologie più all'avanguardia. Entrambi gli approcci, oltre a molti altri, sono rappresentati in questa rivoluzionaria raccolta di 100 tra gli edifici ecosostenibili più innovativi e recenti costruiti in tutto il mondo.
Calatrava : Santiago Calatrava complete works 1979-today / Philip Jodidio
Koln : Taschen, 2018
Surf Photography : of the 1960s and 1970s / LeRoy Grannis ; Jim Heimann ; Steve Barilotty
Koln : Taschen, 2018
Abstract: In un'epoca in cui il surf è più popolare che mai, è opportuno volgere lo sguardo indietro, agli anni che portarono questo sport alla ribalta. Sviluppato dagli abitanti delle isole Hawaii oltre cinque secoli fa, il surf approdò sul continente nel 1950, diventando non solo uno sport, ma un vero e proprio stile di vita ammirato ed esportato in tutto il mondo. Uno dei fondamentali creatori di immagini di quel periodo è LeRoy Grannis, surfista dal 1931, che iniziò a fotografare la scena del surf in California e alle Hawaii nei primi anni '60, ai tempi del longboard. Sull'onda del successo della Collector's Edition, TASCHEN propone una nuova edizione di questo titolo dedicato a Grannis, selezionando direttamente dagli archivi personali del fotografo gli scatti più mozzafiato: dall'estasi di chi ha catturato l'onda perfetta a San Onofre, alle drammatiche cadute presso la leggendaria North Shore di Oahu. Grannis è stato un innovatore nel suo campo: per mezzo di una ventosa fissava alla tavola da surf una scatola impermeabile che gli consentiva di cambiare pellicola in acqua e restare più vicino all'azione rispetto agli altri fotografi del suo tempo. Le sue foto hanno inoltre documentato il nuovo stile di vita emergente, dai "surfer stomps" alle orde di fan, dalle gare di surf alle station wagon cariche di tavole lungo la Pacific Coast Highway. In queste immagini iconiche lo sport, ancora ai suoi albori, incarna lo spirito libero di un'epoca - prima dell'avvento di shortboard e testimonial, quando il surf poteva sfoggiare la sua abbronzatura migliore.
Cologne : Taschen, 2017
Abstract: Esistono case ambulanti di ogni forma e misura. Ci sono case per ricchi e per poveri, per gusti raffinati e per i meno fortunati. L'idea di migrare verso luoghi nuovi in cui mettere radici è vecchia come il mondo, e se un tempo la partenza era legata al mutare delle stagioni, oggi spostarsi può essere semplicemente una forma di svago. Questo volume ricco di immagini, scritto e curato da Philip Jodidio, raccoglie alcuni tra gli esempi più straordinari di abitazioni itineranti. A cominciare dal grande ritorno dei caravan Airstream, passando per yacht incredibili, come il Motor Yacht A di Philippe Starck, questa panoramica non accenna a fermarsi e passa in rassegna le migliori soluzioni in fatto di camper e tende, fino ad arrivare ai jet privati di categoria A319 o Boeing 737, vere e proprie regge volanti per pochi privilegiati. Sull'altro piatto della bilancia, troviamo le dimore di fortuna per chi è costretto a una vita sulla strada, come i rifugi progettati dall'architetto Shigeru Ban, vincitore del Pritzker Prize. Pagina dopo pagina, il libro ci mostra come lo spirito nomade dei nostri antenati cacciatori-raccoglitori sia ancora vivo in noi, donne e uomini della modernità. Se da un lato l'architettura si è sviluppata ricercando un senso di stabilità, legato a una vita sedentaria, l'era moderna ha portato con sé una nuova consapevolezza dello spazio e del tempo limitati, un'idea di futuro e un'aspettativa di vita senza grandi pretese. Non c'è pensiero più moderno del desiderio irrefrenabile di spostarsi, eguagliato forse solo dal desiderio di crescere, ma comunque con la voglia di spostarsi. Come disse l'antico filosofo cinese Lao Tzu: "Un buon viaggiatore non ha un piano prestabilito e non è teso verso una meta". Ciò che conta è il viaggio in sé, e questo libro ne è la prova.
1000 chairs / Charlotte & Peter Fiell
Revised and updated ed.
Koln : Taschen, 2017
Portoghese : grammatica essenziale / Irina Bajini
Milano : Vallardi, 2017
Strumenti
Abstract: Una grammatica pratica per lo studio, il lavoro, le consultazione. Oltre alla grammatica vera e propria il volume contiene: la struttura della frasi, l'uso della lingua ed espressioni idiomatiche; falsi amici, tranelli, errori comuni; pronuncia e ortografia; le parti del discorso; verbi con preposizioni e verbi irregolari; le differenze fra brasiliano e portoghese
Il disegno di moda=Ilustracion de moda actual=Modern fashion illustration=Ilustraçao da moda moderna
[Modena] : Logos, 2009
Abstract: Il disegno di moda è uno strumento essenziale, che permette di trasformare le idee in realtà. In questa prima, indispensabile fase La vestibilita, le trasformazioni e i volumi di un capo d'abbigliamento possono essere analizzati quasi come se si stesse lavorando con un corpo reale. Questo volume raccoglie centinaia di figurini ritratti in un'infinità di pose differenti. Include disegni basic, descrive accessori e stampe e compara il capo d'abbigliamento isolato con i figurini illustrati: si rivelerà una guida insostituibile per chiunque muova i primi passi nel mondo del disegno di moda.
Helena / Joaquim Maria Machado de Assis ; a cura di Maria Luisa Cusati ; traduzione di Carla Cirillo
Napoli : Liguori, c2006
Lusitana Italica ; 4
Abstract: Helena, la protagonista di questo romanzo è una fanciulla dalla luminosa e semplice personalità che si troverà al centro di molti affetti, in un turbinio di situazioni che marcheranno la sua vita al punto da sconvolgerla nel segno di un ossequio alle convenzioni assolutamente imperante all'epoca. Scritto per essere pubblicato su un giornale, il romanzo si presenta strutturato in capitoli brevi e spesso interrotti in momenti di particolare tensione, secondo la tecnica della narrativa periodica.
1000 lights. [1]: 1878 to 1959 / ed. Charlotte & Peter Fiell
Köln : Taschen, 2005
Abstract: 1000 Lights esce in due volumi - di cui questo è il primo - e presenta una rassegna di oltre 1200 modelli, tutti alimentati ad elettricità; si va dalla prima lampadina a bulbo di Edison alle bellissime lampade Tiffany, dal design avanguardistico degli anni '60 e '70 agli ultimi oggetti high tech. Luci e lampade sono organizzati cronologicamente e divisi per decadi. Tutti gli Stili più importanti sono ampiamente rappresentati: Arts & Crafts, Art Nouveau, Art Deco, Modern Mouvement, De Stijl, Dopo guerra, Pop, Post moderno, e Contemporaneo.
O cortiço / Aluisio Azevedo ; cotejado com a edicao original, Rio de Janeiro, B. L. Garnier, 1890
23. ed
São Paulo : Atica, 1991
O país do carnaval : romance / Jorge Amado
46. ed
Rio de Janeiro : Record, 1987
Os escorpioes do deserto. 2.: Direccao Cairo / Hugo Pratt
Lisboa : Edicoes 70, 1984