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Il Premio Strega venne annunciato il 17 febbraio 1947 e, grazie al mecenatismo di Guido Alberti, gli venne dato il nome del liquore prodotto dall’azienda di famiglia. Sin dalla nascita il Premio Strega è stato indice degli umori dell’ambiente culturale e dei gusti letterari degli italiani. I libri premiati hanno raccontato il nostro Paese documentandone la lingua, i cambiamenti e le tradizioni.
Nel tempo, il Premio si è articolato e differenziato: nel 2014, in occasione del semestre di presidenza italiana del Consiglio dell’UE, è nato il Premio Strega Europeo: concorrono a ottenere il premio cinque scrittori recentemente tradotti e pubblicati in Italia che hanno vinto nei Paesi di provenienza un importante riconoscimento nazionale. Nello stesso anno è stato istituito il Premio Strega Giovani con l'obiettivo di diffondere la narrativa italiana contemporanea presso il pubblico dei giovani adulti; il premio, infatti, è assegnato da una giuria di studenti; concorrono a ottenere il riconoscimento i dodici libri candidati al Premio Strega. In ultimo, nel 2015, è nato il Premio Strega Ragazze e Ragazzi: due le categorie di concorso, una per libri destinati a lettrici e lettori dai 6 ai 10 anni e una per lettrici e lettori dagli 11 ai 15 anni.
Vince l'edizione 2022 del Premio Strega Mario Desiati con il romanzo "Spatriati". Qui trovate i libri vincitori degli anni precedenti.
La vincitrice dell’edizione del Premio Strega Giovani 2022 è Veronica Raimo con il suo romanzo “Niente di vero”.
Amélie Nothomb con il libro “Primo sangue” e Mikhail Shishkin con il libro "Punto di fuga" si aggiudicano ex aequo il Premio Strega Europeo 2022